9 febbraio 2024
Perché il cane vomita?
Il vomito è un meccanismo di difesa che l'animale mette in atto per espellere sostanze dannose o irritanti dall’apparato digerente, che comprende lo stomaco ed il tratto gastrointestinale. Nonostante si tratti di un riflesso protettivo, qualora diventasse ricorrente o cronico, potrebbe essere il segnale di importanti problemi di salute, da valutare accuratamente attraverso il consulto di un professionista. Le cause possono essere sia esogene che endogene dell’animale stesso, tra le più comuni:- eccesso di cibo, se il cane mangia troppo rapidamente e/o ingerisce grandi quantità di cibo in una sola volta, può ricorrere al vomito in risposta ad una irritazione gastrica;
- intossicazione e/o avvelenamento, ingerire sostanze tossiche come piante velenose, cibo contaminato o prodotti chimici può portare il cane ad espellere le tossine dal proprio corpo per liberarsi della sostanza intossicante;
- ingestione di corpi estranei, come pezzi di legno, giocattoli, stoffe, ossa o altro di non commestibile può causare importanti ostruzioni;
- infezioni gastrointestinali, la presenza di parassiti, come acari, zecche o pulci, di batteri o di virus possono comportare l’infiammazione della mucosa gastrointestinale;
- intolleranze, alcuni animali sviluppano delle allergie a determinati alimenti nella propria dieta, di conseguenza il cane si mostrerà poco tollerante verso alcuni cibi, tendendo ad evitarli o rifiutarli attraverso il vomito;
- stress, cambiamenti della routine e delle abitudini, come ad esempio il passaggio ad un ambiente diverso, oppure la solitudine, possono provocare questo riflesso protettivo come somatizzazione di un disagio molto più ampio.
- gastrite, si tratta di un’infiammazione causata da batteri, infezioni virali o parassitarie;
- malattie sistemiche, tra cui insufficienza renale o epatica, diabete e ipotiroidismo;
- malattie neurologiche, alterano il controllo muscolare dello stomaco e dell’esofago;
- malattie agli organi interni, come fegato, reni o pancreas;
- assunzione di farmaci, causano degli effetti indesiderati.
Come curare il tuo animale
Sapere in che modo intervenire se il proprio cane vomita è essenziale per aiutare il proprio amico a quattro zampe e farlo sentire meglio, garantendo il benessere generale e ristabilendo uno stato di salute ottimale. Innanzitutto, è essenziale valutare la situazione: se l’animale ha rimesso una sola volta e non si osservano altri sintomi rilevanti, questo episodio potrebbe non destare particolare preoccupazione. Qualora invece si presenti in maniera frequente, persistente o accompagnato da diarrea, debolezza o cambiamenti di comportamento, è bene contattare tempestivamente il proprio veterinario. In generale, per favorire una rapida ripresa del proprio animale è consigliabile seguire alcune semplici accortezze come:- digiuno temporaneo, sarebbe meglio evitare di somministrare cibo al proprio cane nelle 12 ore successive, per aiutare il sistema gastrointestinale a riprendersi e ridurre l'irritazione;
- reintroduzione graduale degli alimenti, sarebbe opportuno optare inizialmente per una dieta leggera e facilmente digeribile, che includa riso in bianco o pollo bollito da somministrare in piccole porzioni;
- idratazione adeguata, il vomito persistente può causare un’importante disidratazione. Per questo è bene che l’animale abbia sempre accesso ad una quantità adeguata di acqua fresca. Talvolta, sotto la supervisione di un medico, può essere necessario utilizzare fluidi per via endovenosa.
- evitare di somministrare cibo troppo velocemente o di lasciarlo fuori per lungo tempo, poiché questo può causare una eccessiva ingestione di aria;
- non forzare il cane a mangiare se non ha appetito;
- seguire una routine alimentare precisa, dare la pappa in maniera puntuale, ogni giorno allo stesso orario, aiuta a stabilizzare il sistema digestivo.