26 gennaio 2024
Le pulci del gatto, conosciute scientificamente come Ctenocephalides felis, sono ectoparassiti comuni che infestano i felini domestici. Questi insetti sono sottili, di colore marrone scuro e misurano approssimativamente da 1 a 2 millimetri di lunghezza. Le pulci rappresentano una sfida comune per i proprietari di gatti a causa della loro capacità di riproduzione rapida e della fastidiosa infestazione che possono causare.
Come capire se il gatto ha le pulci
Le pulci del gatto sono un problema comune che richiede una diagnosi accurata per un trattamento efficace. Capire se il tuo gatto ha le pulci è fondamentale per prevenire il disagio e le possibili complicanze che possono derivare da un'infestazione. Tra i sintomi della presenza di questi parassiti ci sono prima di tutto dei cambiamenti nel comportamento del gatto che potrebbero leccarsi in modo ossessivo, specialmente in determinate zone e, contestualmente, si mostra inquieto e agitato. L'ispezione visiva del gatto è un passo essenziale per confermare la presenza di pulci. Ecco cosa cercare:- pulci o uova, è possibile cercare pulci adulte o uova nei peli del gatto, soprattutto nella zona del collo, della schiena e alla base della coda. Le pulci adulte sono di colore marrone scuro e misurano da 1 a 2 millimetri, mentre le uova sono piccole, ovali e di colore bianco;
- feci, le pulci eliminano piccole particelle nere di dimensioni assai ridotte. Queste secrezioni organiche sono costituite principalmente da sangue digerito e possono essere trovate nei peli del gatto o anche nella cuccia dove passa più tempo. Per distinguerle dalla sporcizia comune, è possibile posizionarle su un panno umido: se si colorano di rosso, si tratta di feci di pulce.
- perdita di pelo, mostrando chiazze di pelo diradato o calvizie in alcune zone del corpo;
- pelle rossa o infiammata, dal momento che le punture delle pulci possono causare irritazione cutanea che si manifesta con gonfiore e rossore localizzato.
Eliminare le pulci del gatto
L'eliminazione efficace delle pulci nei gatti richiede un approccio completo che coinvolge la rimozione dei parassiti dal gatto stesso e la gestione dell'ambiente circostante. Tra le prassi da mettere in atto c’è, prima di tutto, l’uso di antiparassitari, prodotti sono disponibili in varie forme, tra cui spot-on, compresse orali e collari. I veterinari possono consigliare il prodotto più adatto al tuo gatto in base alle sue esigenze specifiche:- spot-on, applicati direttamente sulla pelle del gatto, di solito tra le scapole o sulla parte posteriore del collo. Gli antiparassitari spot-on sono efficaci per diverse settimane e uccidono le pulci entro poche ore dall'applicazione;
- compresse orali, agiscono eliminando le pulci che si nutrono del sangue del gatto. Questi farmaci possono essere altamente efficaci ma richiedono una prescrizione veterinaria;
- shampoo antiparassitario, da applicare sull’animale e, in base alle preferenze e alla tipologia di prodotto acquistato, risciacquare o meno;
- collari, rilasciano sostanze attive che uccidono e respingono le pulci. Questi collari possono essere indossati dal gatto e offrono protezione a lungo termine.
- passare l’aspirapolvere tappeti, mobili e altre superfici in modo accurato e frequente. Questo rimuove le uova, le larve e le pulci adulte presenti nell'ambiente;
- lavare a temperature elevate la biancheria da letto del gatto, come coperte e cuscini, può eliminare le pulci e le loro uova;
- utilizzare spray o polveri specifici per l'ambiente che contengono insetticidi per eliminare le pulci nell'habitat del gatto.
Dopo aver iniziato il trattamento per eliminare le pulci del gatto, monitora attentamente il gatto per assicurarti che i sintomi migliorino e che le pulci vengano eliminate. Se i segni dell'infestazione persistono, consulta il veterinario per aggiustare il piano di trattamento.
Una volta risolta l'infestazione, è fondamentale implementare misure preventive per mantenere il gatto libero da pulci: di conseguenza bisogna continuare ad utilizzare gli antiparassitari consigliati dal veterinario in modo regolare e mantenere un ambiente pulito e igienizzato. Infatti, le pulci dei gatti possono essere contagiose verso altri animali per contatto:
- diretto, se un gatto infestato da pulci ha contatto fisico con altri animali, come cani, conigli, o persino esseri umani, le pulci possono saltare da un ospite all'altro. Questo è un meccanismo comune di trasmissione tra animali domestici che vivono insieme;
- indiretto, dal momento che le pulci possono cadere nell'ambiente circostante, come la casa o il giardino, sotto forma di uova, larve o pulci adulte. Altri animali che entrano in questo ambiente infestato possono poi raccogliere le pulci. Ad esempio, un cane che visita una casa infestata da pulci del gatto può portarle con sé al ritorno a casa.