Disturbi cognitivi: i consigli per migliorare memoria e concentrazione

Il cervello è un organo meraviglioso: uno potente strumento che non solo permette di concentrare l’attenzione su singoli problemi e molto spesso risolverli, ma riesce anche a memorizzare un’enorme quantità di informazioni. È di fatto l’organo che definisce, forse più di ogni altro, la qualità della nostra esistenza.

Proprio queste due funzioni, la concentrazione dell’attenzione e la memorizzazione, però con il passare del tempo possono indebolirsi o addirittura incepparsi. Lo sa bene chi ha avuto a che fare con persone colpite da malattia neurodegenerativa, una condizione che rende complicata la vita quotidiana non solo per chi ne soffre ma anche per coloro che gli stanno intorno.

A prescindere dalla comparsa di patologie neurologiche, concentrazione e memorizzazione, che tra l’altro sono estremamente connesse tra loro, possono essere allenate e recuperate.

Spesso la vita di tutti i giorni ci porta a fare delle scelte che vanno un po’ in senso contrario: il caos, lo stress, le preoccupazioni, sono tutti fattori non giocano favore delle nostre capacità cognitive e che possono rendono molto più difficile processi solitamente automatici come concentrarsi e memorizzare.

Consigli per migliorare concentrazione e memoria

Il primo consiglio ti potrà sembrare banale, ma ha che che vedere con un comportamento che si trova in cima alla lista delle cause dei problemi di concentrazione e memoria. È fondamentale infatti fare e concentrarsi su una sola cosa alla volta.

Evitare quindi, come fosse un demone, il multitasking: a differenza di quello che in molti pensano, essere multitasking non è un pregio, perchè solitamente va a discapito della qualità del singolo compito.

In altre parole, più cose cerchiamo di fare in parallelo, più è facile che finiamo col farle tutte peggio. Tutti noi nella società odierna siamo vittime di questa abitudine: dobbiamo telefonare mentre scriviamo un messaggio a qualcun altro e nello stesso momento ascoltare ciò che ci sta dicendo la persona accanto a noi.

Se soffri di problemi di memoria o concentrazione, è molto importante selezionare su cosa investire la tua concentrazione.

Il secondo consiglio è prendersi cura del proprio cervello. Come? Adottando una vita sana ed equilibrata. Il cervello è un organo e come tale va trattato: bisogna curare l’alimentazione, l’idratazione, non bisogna fumare, non bisogna esagerare con l’alcol, bisogna fare attività sportiva: tutti fattori contribuiscono a mantenere il cervello sano. E un cervello sano è un cervello che funziona, che si concentra meglio e memorizza di più.

In particolare è molto importante l’attività fisica, uno degli ingredienti fondamentali per lo sviluppo del cervello, nei ragazzi come negli adulti. Questo perché permette un grande rilascio di fattori neurotrofici, che aiutano il tessuto cerebrale a ripararsi e a crescere. Sono sostanze fondamentali per la neuroplasticità, che ha a che fare con facoltà del cervello come apprendimento, memorizzazione e capacità di concentrazione.

Oltre ad avere uno stile di vita sano e regolare, seguire un’alimentazione bilanciata che dovrebbe includere alimenti amici del cervello (cereali integrali, pomodori, cavoli, mirtilli, uova, pesce azzurro, noci e semi), un ottimo modo per migliorare le funzioni cognitive è ricorrere all’utilizzo di alcuno integratori specifici.

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