Lavorare in smart working: consigli per renderlo davvero efficace

Lo smart working, grazie allo sviluppo tecnologico dei nostri tempi e anche a causa del particolare periodo storico che ci siamo vivendo, rappresenta una grande possibilità per imprenditori, professionisti e collaboratori di lavorare e organizzare le attività anche a distanza.

Se però per alcuni si tratta di una magnifica opportunità, per altri lo smart working viene vissuto con una certa negatività. I motivi secondo noi di Farmaè sono sostanzialmente due:

c’è chi ha pregiudizi e preferisce la modalità classica, stando a stretto contatto con clienti e colleghi di lavoro;
dall’altra parte invece c’è chi vorrebbe mettere in pratica questa modalità, ma allo stesso tempo applica “leggi” e regole che vanno bene per il lavoro tradizionale, ma che non si sposano affatto con lo smart working.

Le persone che hanno difficoltà con il lavoro a distanza sono tante e siccome molto probabilmente più andremo avanti più lo smart working diventerà parte integrante dell’organizzazione di molte aziende, abbiamo pensato di scrivere questo articolo e dare qualche utile consiglio per renderlo davvero efficace.

Lavora per obiettivi

Lavorando da casa può capitare spesso di arrivare a fine giornata e avere la sensazione di non aver combinato nulla. Questo porta molte persone alla compensazione, vale a dire alla conseguenza inversa: a fare di più.

Sarà capitato anche a te di ritrovarti alle 10 di sera a mandare ancora email o produrre contenuti. Questo comportamento è senza dubbio deleterio, ma si può evitare fissando dei veri e propri obiettivi giornalieri.

La mattina prima di cominciare, o meglio ancora la sera prima, fatti una bella lista delle cose da fare, cartacea oppure utilizzando alcune applicazioni, e cancella letteralmente le attività eseguite nell’arco della giornata. Questo ti consentirà non solo di avere un report di ciò che sei riuscito a portare a termine, ma anche a stabilire delle priorità e capire dove concentrare le tue energie.

Impara a gestire il tempo

Aspetto fondamentale per uno smart working davvero efficace. Chi lavora da casa di solito tende a considerare tutto il tempo a disposizione utile per le attività lavorative. In realtà è importante darsi una disciplina e stabilire un orario di “chiusura”, dopo il quale bisogna entrare in una modalità diversa da quella lavorativa.

Un’altra abitudine non ottimale di chi lavora in remoto è quella di andare come un treno senza fermarsi. L’ideale sarebbe invece creare tante sessioni di lavoro, al termine delle quali prendersi quei 5 minuti di pausa per respirare e ricaricarsi.

Creati uno spazio dedicato al tuo lavoro

Devi fare in modo che in casa o nel luogo in cui lavori da remoto ci sia uno spazio riservato alla tua attività lavorativa: una volta varcata quella soglia, una volta seduto a quel tavolo o a quella scrivania, devi entrare in una modalità diversa e concentrarti solo sul tuo lavoro.

Devi scegliere un luogo lontano dalle distrazioni casalinghe e che ti permetta di lavorare in silenzio e trovare la concentrazione necessaria. Un altro consiglio è quello di conservare la routine che seguiresti per andare sul posto di lavoro. Alzati presto, fatti la doccia, la barba, truccati e, fondamentale, togliti il pigiama e indossa qualcosa di comodo ma che ti renda presentabile per eventuali call o riunioni improvvise.

Un aiuto per la tua concentrazione

Se adottare tutte queste strategie non ha contribuito ad aumentare la tua capacità di concentrarti e focalizzare tutte le tue attenzioni sul lavoro pur stando a casa, ricorrere all’utilizzo di qualche integratore specifico potrebbe essere una buona soluzione per non avere cali di concentrazione durante la giornata.

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Quando si parla di integratori per la concentrazione, Acutil Fosforo è uno dei più efficaci in assoluto; è composto da Vitamina B6, che contribuisce a ridurre stanchezza e affaticamento.