16 ottobre 2023
Le placche in gola sono una problematica di salute che indica la presenza di un'infezione o un’infiammazione nella parte posteriore del cavo orale. Sono frequenti tanto negli adulti, soprattutto quando hanno un sistema immunitario debole o compromesso, quanto nei bambini e possono essere accompagnate, nei casi più gravi, anche da febbre. A seconda della causa, virale o batterica, alla gravità e al perdurare dei sintomi è possibile ricorrere a rimedi specifici.
Sintomi
Le placche in gola sono, esse stesse, il sintomo di altre condizioni patologiche alle quali si accompagnano come influenza stagionale, faringite o tonsilliti. Di conseguenza è opportuno sapere quali sono i segnali più comuni associati a questa condizione:- fastidio o dolore alla gola, è il sintomo più comune e spesso associato alla sensazione di bruciore localizzato. Può essere acuto o persistente e peggiorare durante la deglutizione o la conversazione, tuttavia, in linea generale, regredisce con l’uso di rimedi per il mal di gola generici;
- difficoltà nella deglutizione, nota anche disfagia, ed è strettamente legata alla creazione fisica delle placche sulla superficie della gola;
- arrossamento, visibile solo se si viene visitati da una persona terza con l’aiuto di una lucina;
- manifestazioni bianche o giallastre, di dimensioni e consistenza variabile. Il colore può essere diverse a seconda della mucosa circostante;
- alito sgradevole, strettamente dato dall’elevata carica batterica o virale presente nel cavo orale;
- febbre, indica la presenza di un’infezione sistemica;
- mal di testa, specialmente quando le placche in gola sono accompagnate da febbre e dovute a malanni stagionali;
- male alle orecchie, dato lo stretto collegamento tra naso, gola e orecchie stesse;
- tosse, coerente con lo stato infiammatorio generale che interessa la gola.
Cause
Le cause delle placche in gola sono di tre tipologie, virali, batteriche o fungine. Per quanto riguarda le più comuni tra le prime ci sono i virus di:- raffreddore comune, come il rinovirus, spesso responsabili di infezioni virali delle vie respiratorie superiori che possono causare placche in gola. Queste infezioni hanno una forte stagionalità, sono generalmente lievi e tendono a regredire autonomamente nel giro di una settimana;
- sindrome influenzale, può causare un'infiammazione grave delle tonsille, accompagnata da febbre elevata e dolori muscolari. In questo caso è necessario intervenire con un rimedio efficace, non solo per mantenere la temperatura bassa, ma anche per ridurre gli effetti del virus nell'organismo;
- epstein-Barr (EBV), può causare la sindrome di Mononucleosi infettiva, che spesso include placche in gola, febbre, affaticamento e ingrossamento delle tonsille;
- herpes simplex (HSV), può causare infezioni orali ricorrenti, noto come herpes orale, che possono manifestarsi come placche dolorose e vescicole nella gola.
Rimedi
I rimedi contro le placche in gola devono essere adattati dalla causa sottostante delle placche e dalla gravità dei sintomi. È fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata prima di intraprendere qualsiasi trattamento specifico può prevedere farmaci per il mal di gola come:- antibiotici, prescritti quando la causa delle placche in gola è un’infezione batterica, come la faringite streptococcica;
- antifungini, suggeriti in caso di candidosi orale (mughetto), vengono utilizzati antifungini per trattare l'infezione fungina.
- idratazione, bere molti liquidi, come acqua, tè caldo o brodo, può aiutare ad alleviare il disagio in gola e prevenire la disidratazione;
- utilizzare umidificatori nell’ambiente domestico per ridurre la secchezza della gola e il disagio.
- antidolorifici e antipiretici, come paracetamolo o ibuprofene possono contribuire a ridurre il dolore alla gola e abbassare la febbre;
- collutori e spray che contengono anestetici blandi locali e possono quindi dare un momentaneo sollievo alla gola;
- antistaminici, consigliati come rimedio contro le placche in gola quando sono causate da allergie, un antistaminico può aiutare a ridurre il gonfiore e l'infiammazione.