Tenere pulito il cane e il gatto è molto importante per la salute e il benessere generale dell’animale stesso. Sicuramente il cane tende a sporcarsi di più del gatto (si rotola, corre, gioca con altri cani) e un buon modo per tenerlo pulito è spazzolarlo con la giusta frequenza e soprattutto la giusta spazzola.
Questa operazione è utile per rimuovere la sporcizia accumulata, ma anche pelo morto, nodi, favorire la distribuzione degli oli naturali sia nella cute sia nel manto (contribuendo quindi a mantenere la pelliccia sana, lucente e lucida) e prevenire possibili problemi alla pelle.
In questo articolo ti spieghiamo le differenze tra le varie spazzole esistenti e come utilizzarle per tenere pulito il manto del tuo animale.
Spazzolare il cane o il gatto: ma con quale spazzola?
In generale possiamo distinguere tre tipologie principali di spazzole: pelo corto, medio/lungo e pettine rotante.
Pelo corto: guanto
Il manto dei cani e dei gatti a pelo corto ha chiaramente bisogno di meno attenzioni rispetto a quello di animali a pelo lungo, per questo è sufficiente pettinarlo due o tre volte a settimana.
Per gli animali a pelo corto sono necessarie spazzole che eliminano il pelo in eccesso, perché solitamente non accumulano sporcizia né tendono ad avere nodi. Per questo lo strumento ideale è un guanto rimuovi pelo in gomma, per evitare di far male all’animale e strappare peli che non devono essere rimossi. Massaggiare con cura sempre nel verso del pelo.
Pelo medio/lungo: cardatore
I cani e i gatti il pelo lungo o medio/lungo, vanno spazzolati almeno 4 volte a settimana. Avendo un pelo spesso, lungo e folto, avrai bisogno di una spazzola a setole metalliche sottili e molto fitte, conosciuta anche come cardatore.
Questo strumento, che deve avere le punte arrotondate per evitare di far male all’animale, è utile per rimuovere tutto il pelo morto accumulato. Per spazzolare bisogna procedere con delicatezza nel verso del pelo, insistendo nelle zone dove l’animale ha più pelo.
Pettine rotante
Pettine maneggevole e facile da usare, rimuovere con rapidità ed efficacia parassiti e sporcizia. I denti sono in acciaio e ruotano su loro stessi per aumentare l’efficacia della pettinata e non irritare la pelle dell’animale.
Il pettine rotante è inoltre dotato di un’impugnatura ergonomica in gomma e plastica, con consente per un controllo sicuro dell’attrezzo. Comodo per il proprietario, è lo strumento preferito dal professionista toelettatore.
Bonus: spazzola adesiva
Un altro strumento utile per la pulizia, ma questa volta della casa o degli ambienti in cui vive il tuo animale, è la spazzola adesiva. Sul nostro shop online trovi questa, ideale per rimuovere peli di cani e gatti, pelucchi e lanugine da abiti, divani, tappeti eccetera.
Concludere la “beauty routine”: taglio delle unghie
Proprio come noi umani, anche cani e gatti hanno bisogno di farsi tagliare le unghie regolarmente. Non è una questione prettamente estetica, ma di igiene e di salute: unghie troppo lunghe infatti potrebbero causare dolore, problemi di postura e quindi peggiorare la qualità di vita generale dell’animale.
Come si fa a capire quando è il momento di tagliarle? Se toccano per terra, quindi senti il rumore quando l’animale cammina, oppure vedi che iniziano a girarsi di lato, è arrivato il momento di tagliare.
Non è un procedimento semplicissimo, ma è fattibile anche in autonomia. Intanto ci vuole lo strumento giusto e quello da noi consigliato è un vero e proprio tagliaunghie per animali.
Per quanto riguarda il cane, stai attento nel decidere dove tagliare, poiché le sue unghie sono alimentate da vasi sanguigni. Un taglio “sbagliato” potrebbe causare dolore e una perdita di sangue. L’area giusta è dove l’unghia sembra trasparente o di colore chiaro; più difficile individuare l’area se le unghie sono scure, ma usando una torcia dovresti riuscire a vedere facilmente l’area alimentata dal sangue.
Per i gatti la cosa è molto simile: anche in questo caso è necessario accorciare la parte trasparente. Fai attenzione alla parte rosa: se recisa potrebbe provocare al micio una piccola emorragia. Per evitare di provocare fastidio al gatto, il consiglio è quello di accorciare l’unghia poco per volta.
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