Come preparare la pelle per l’abbronzatura?

Come preparare la pelle per l’abbronzatura
Come preparare la pelle per l’abbronzatura

Preparare la pelle all’abbronzatura è fondamentale per ottenere una tintarella uniforme e duratura, preservando la salute dei tessuti cutanei.

Per essere pronti per i primi raggi del sole, è innanzitutto consigliabile dedicarsi con costanza alle cure quotidiane che servono da protezione contro gli agenti esterni, compresi gli effetti di disidratazione cutanea causata dal sole.

È anche possibile stimolare la produzione di melanina attraverso una dieta ricca di betacarotene e integratori solari, ideali per supportare la protezione della pelle dall’interno.

Scopriamo, quindi, più nel dettaglio come prepararci all’abbronzatura, prendendoci cura della nostra cute in modo completo.

1. Applicazione creme idratanti e scrub

A chi non è capitato di trovarsi con l’abbronzatura “a strisce” dopo la prima o le prime giornate in spiaggia? Devi sapere che se alcuni punti del corpo si arrossano e altri no, non dipende solo dal modo in cui ci siamo spalmati la crema solare, ma anche dallo stato di salute della nostra pelle.

Per avere un’abbronzatura intensa e uniforme è necessario, dunque, adottare una strategia preventiva, basata principalmente su scrub e applicazione di creme idratanti.

Queste semplici precauzioni prevengono gli inestetismi causati da un’abbronzatura poco attenta.

Per preparare efficacemente i tessuti all’abbronzatura occorre quindi:

  1. fare uno scrub corpo almeno 2 volte a settimana;
  2. applicare creme idratanti per il viso e per il corpo ogni sera e dopo ogni esposizione solare.

Lo scrub corpo è, infatti, uno dei primi accorgimenti da avere a livello cutaneo per esfoliare adeguatamente l’epidermide e rimuovere in maniera completa le cellule morte.

Per ricevere in modo omogeneo le creme e per abbronzarsi in maniera uniforme, senza macchie e scottature, la pelle ha, infatti, bisogno di essere pulita. Ecco, dunque, che è sufficiente levigare la cute in modo costante per rimuovere le scorie che si depositano su tutta la superficie corporea.

Specifichiamo inoltre che, benché vi siano punti più critici, ogni parte del corpo deve essere esfoliata e levigata: arti inferiori, superiori, busto e schiena.
Non dimentichiamo che quest’operazione è necessaria per preparare i tessuti all’abbronzatura, perché nei punti in cui sono accumulate più cellule morte la cute ha maggiore difficoltà ad abbronzarsi.

Per evitare, invece, le scottature, occorre applicare prodotti solari ogni qualvolta ci si espone al sole. A tal proposito facciamo presenti due situazioni in cui è importante avere una protezione e che invece vengono trascurate:

  • a passeggio;
  • da abbronzati.

In estate la crema solare andrebbe messa anche quando si esce per le commissioni o una passeggiata, perché il viso va sempre protetto. Un altro errore comune è quello di non proteggersi più dopo che si è raggiunto il livello di abbronzatura desiderato.

La pelle necessita, infatti, sempre di essere salvaguardata e la crema solare ha anche un ruolo nutritivo e idratante che fa sì che non si screpoli, ma anzi rimanga morbida e luminosa. Il segreto è scegliere la crema solare giusta per ogni occasione, variandone il Sun Protection Factor (SPF).

2. Mangiare sostanze ricche di carotenoidi

Per preparare la pelle all’abbronzatura, è d’aiuto mangiare sostanze ricche di carotenoidi, pigmenti vegetali che svolgono un ruolo fondamentale nella cattura della luce e nel raggiungimento di un’abbronzatura sana.

Presenti in molta frutta e verdura, queste sostanze forniscono vitamine che contrastano l’invecchiamento dell’epidermide e ne migliorano la morbidezza e l’elasticità.

Frutta e ortaggi giallo-arancio come anguria, albicocche, melone, mango, peperoni, pomodori e zucca sono ricchi di questa sostanza. Le carote, in particolare, sono una fonte preziosa di betacarotene, che oltre ad essere un precursore della vitamina A, utile a prevenire disturbi oculari, protegge dalle scottature chi ha la pelle sensibile.

Tieni presente che l’assunzione di carotenoidi viene potenziata se consumati insieme a fonti di olio extravergine di oliva, ricco di polifenoli e con numerosi benefici per l’organismo. Mangiare una carota con un po’ di olio extravergine di oliva non solo sarà gustoso, ma anche vantaggioso per la preparazione della tua pelle all’abbronzatura.

Gli alimenti contenenti queste preziose sostanze, in grado di preparare i tessuti cutanei all’abbronzatura, non si prestano solo alla dieta primaverile ed estiva, ma sono ingredienti per pietanze saporite tutto l’anno.

Se vuoi qualche idea per prepararti all’abbronzatura con l’alimentazione, ecco un menù per ogni momento della giornata.

Colazione:

kefir con melone a fette, pane integrale tostato con miele e mandorle.

Spuntino:

centrifugato dissetante a base di:

  • anguria
  • melone
  • mango
  • albicocche e carote
  • mezzo limone
  • zucchero

Centrifuga frutta e carote (il quantitativo di una porzione di macedonia) pulite insieme a mezzo limone senza buccia, versando gradualmente i vari ingredienti nella centrifuga e posizionando un bicchiere sotto il beccuccio. Servi il centrifugato con ghiaccio e consumalo immediatamente per beneficiare appieno dei principi attivi contenuti nel succo.

Pranzo:

Fusilli alla crema di carote con olive nere e pomodorini, preparati con:

  • fusilli 360 g
  • carote 5
  • pomodorini 100 g
  • parmigiano Reggiano DOP (grattugiato) 40 g
  • olive nere (denocciolate) 50 g
  • cipolla ½
  • mazzetto prezzemolo 1
  • cucchiai olio extravergine d’oliva 4
  • sale q.b.

Lava e taglia i pomodorini a spicchi. Condiscili con un cucchiaio di olio extravergine di oliva e una manciata di sale. Mescola bene e metti da parte.

Lava, spunta e sbuccia le carote e tagliale a tocchetti.

In una padella larga versa 3 cucchiai di olio e aggiungi la cipolla affettata sottilmente. Fai appassire per alcuni minuti.

Aggiungi i tocchetti di carota e cuoci a fuoco basso per un paio di minuti. Poi copri la verdura con un bicchiere d’acqua e regola di sale. Continua la cottura per 15-20 minuti e frulla con un frullatore ad immersione fino a ottenere una crema omogenea. Aggiungi le olive tagliate a tocchetti e una manciata di prezzemolo tritato. Fai addensare la salsa per qualche minuto.

Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola d’acqua salata. Lessa la pasta seguendo i tempi indicati sulla confezione. Scola al dente e trasferisci in una ciotola. Condisci con la crema ottenuta, il formaggio grattugiato e un po’ di acqua di cottura. Mescola bene, aggiungi i pomodorini e servi immediatamente in tavola.

Merenda:

torta camilla, fatta con:

  • farina di farro 300 g
  • carote 250 g
  • zucchero a velo 200 g
  • uova 2
  • farina di mandorle 120 g
  • latte di mandorle 150 g
  • lievito in polvere per dolci 16 g
  • olio di semi di girasole 100 g
  • scorza d’arancia 1

Per preparare la torta Camilla, inizia lavando, pelando e spuntando le carote. Poi, tagliale a tocchetti e trasferiscile in un mixer e tritale finemente. Versa le uova e lo zucchero in una ciotola e lavora con le fruste elettriche per circa 2-3 minuti. Aggiungi l’olio di semi a filo, mantenendo le fruste in azione. Unisci la scorza d’arancia grattugiata.

Amalgama gli ingredienti, mescolando sempre con le fruste. Aggiungi il sale e la farina 00. Aggiungi il lievito e incorpora le polveri con le fruste. Versa la farina di mandorle alternandola con il latte di mandorla, tenendo sempre in azione le fruste fino a ottenere un composto omogeneo. Versa l’impasto in uno stampo da zuccotto del diametro di 22 cm, precedentemente oliato e infarinato.

Cuoci in forno statico preriscaldato a 180° per circa 70 minuti. Verifica la cottura con uno stecchino, poi sforna e lascia intiepidire nello stampo. Sforma la torta sul piatto da portata e lasciala raffreddare completamente. Spolverizza con zucchero a velo a piacere e gusta la tua delizia!

Cena:

zuppa di zucca, preparata con

  • carote 400 g
  • zucca 1,2 kg
  • scalogno 60 g
  • panna acida 80 g
  • semi di zucca 20 g
  • sale fino q.b.
  • pepe nero q.b.
  • olio extravergine d’oliva 40 g
  • acqua 1 l
  • salvia 2 rametti
  • timo 2 rametti
  • rosmarino 2 rametti

Inizia pulendo la zucca. Elimina la buccia con un coltello, quindi tagliala a metà e rimuovi i semi interni con un cucchiaio. Successivamente, taglia la zucca a fette e poi a cubetti. Passa alle carote, pelale e tagliale a rondelle spesse. Prepara un mazzetto di erbe aromatiche legando salvia, timo e rosmarino con uno spago. Affetta lo scalogno e fallo soffriggere in una pentola con olio insieme alle erbe aromatiche.

Aggiungi le verdure, regola di sale e fai cuocere per 5 minuti. Versa l’acqua, copri con un coperchio e cuoci per circa 40 minuti. Nel frattempo, tosta i semi di zucca in forno. Una volta che le verdure sono cotte, frulla il tutto fino a ottenere una crema liscia. Impiatta la vellutata e guarnisci con panna acida, semi di zucca e pepe nero. Gusta la tua vellutata ancora calda.

Queste sono solo alcune idee, ma come vedi, con portate semplici e salutari come queste, a base di alimenti ricchi di carotenoidi, preparare la pelle all’abbronzatura diventa un piacere. Questi nutrienti favoriscono, oltre a una pelle sana, luminosa e preparata per il sole, anche salute e benessere per l’organismo. Goditi la preparazione culinaria mentre investi nella salute e bellezza della tua pelle.

3. Assumere integratori solari

Assumere integratori solari è un’ottima strategia per preparare la pelle all’abbronzatura e proteggerla dagli effetti dannosi dei raggi UV.

Questi prodotti nutraceutici contengono una combinazione di ingredienti che favorisce la produzione di melanina. Inoltre, per la maggior parte contengono anche antiossidanti che proteggono la pelle dai danni causati dai radicali liberi generati dall’esposizione al sole.

Oltre al betacarotene, tra i loro componenti troviamo sostanze efficaci come astaxantina, licopene, acido alfa lipoico, coenzima Q10, vitamina C, vitamina E, acidi grassi polinsaturi e rame, utili a:

  1. favorire il rinnovamento cellulare;
  2. proteggere il collagene ed elastina;
  3. mantenere l’elasticità della pelle;
  4. contribuire all’idratazione;
  5. favorire una pigmentazione omogenea;
  6. prevenire le macchie solari.

Affinché le sostanze antiossidanti in essi contenute possano svolgere appieno il loro effetto protettivo, è consigliabile assumere gli integratori almeno un mese prima dell’esposizione al sole.

Addirittura introdurre gli integratori solari nella morning routine può essere un’ottima scelta per preparare la pelle all’abbronzatura. Facendoli rientrare tra le nostre buone abitudini al risveglio, può aiutare a prenderci cura di noi stessi con costanza e migliori risultati.

Non dimentichiamo, infatti, che ogni azione volta alla cura della persona richiede molta regolarità. In quest’ottica, gli integratori possono rivelarsi dei validi alleati anche in caso di carenze, necessità o disturbi.

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Ma tornando al tema ora di nostro interesse, ovvero, la preparazione all’abbronzatura, non dimenticare di affidarti a una corretta beauty routine e a un’alimentazione sana, perché una pelle idratata e ben curata migliora l’efficacia dell’abbronzatura e la sua durata nel tempo. Per l’uso di prodotti specifici visita il nostro negozio online.