Quando cosmetica fa rima con sostenibilità

Sostenibilità e rispetto dell’ambiente sono diventati, ormai da diversi anni, argomenti di
primo interesse anche per l’industria cosmetica. Sempre più aziende infatti, decidono di
legarsi a questi valori, sposando una filosofia di business che non accetta più compromessi.
Se ci facciamo caso però, moltissime aziende, quasi tutte a dire il vero, descrivono i loro
prodotti come “bio”, “ecologici”, “100% naturali”, ma non sempre è tutto oro quel che luccica.
In questo articolo vogliamo fare un po’ di chiarezza, raccontando di un’azienda che ha ideato una linea di prodotti biodegradabili e non ecotossici.

Cosa vuol dire sostenibilità?
Al giorno d’oggi quello ambientale è sicuramente il sistema che più viene messo in crisi dai
vari processi industriali, indipendentemente dal settore. Ed è proprio per questo motivo che
sempre più aziende prendono l’impegno, con se stesse e con i propri consumatori, di
svolgere i processi produttivi nel pieno rispetto dell’ambiente e della natura.
Per il mondo della cosmetica il principio di sostenibilità passa attraverso diversi passaggi:
produzione, energia, logistica e smaltimento rifiuti. Dal punto di vista del prodotto o della
formula dello stesso, attuare una politica sostenibile significa ridurre il più possibile l’impiego di risorse naturali (come l’acqua), recuperare materiali di scarto e valorizzare al massimo di residui di lavorazione.

Quali sono i prodotti cosmetici più inquinanti?
Uno dei prodotti nel mirino per la categoria della dermo-cosmetica, sono le creme solari,
formulate a base di ingredienti chimici, altamente inquinanti per l’ambiente e in particolare
per il mare e gli oceani.
Negli ultimi anni, sempre più aziende che producono prodotto solari hanno escluso dalle loro formulazioni tutti i filtri e tutti gli ingredienti potenzialmente dannosi.
Non essendo possibile testare i prodotti su ogni singolo organismo che compone gli oceani,
le azienda si è concentrano sulle specie che appartengono alle famiglie del fitoplancton e
dello zooplancton, due microalghe essenziali per la crescita dei coralli.
Perchè sono così importanti i coralli? Perché le barriere coralline sono le “dispense” degli
oceani, inoltre forniscono un habitat naturale per il 25% delle specie marine. Salvaguardare
le microalghe significa preservare l’equilibrio naturale della vita marina e di tutte le specie
che popolano i nostri mari.
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alle porte, l’occasione giusta per fare scorta di prodotti di altissima qualità che strizzano
l’occhio all’ambiente e alla salvaguardia dei nostri mari.
La linea comprende crema di protezione solare, latte idratante, acqua solare protettiva, olio
secco ad alta protezione.